Una delle componenti più sottovalutate delle nostre auto, alla luce di ciò che vediamo e dai comportamenti di una gran fetta di guidatori, è il famoso poggiatesta. In che senso?

Malgrado ciò che il suo stesso nome sembrerebbe indicare, in verità, il vero uso del poggiatesta è piuttosto diverso da ciò che crediamo, almeno a grandi linee. Ovvero sia?

In linea generale, l’uso o, meglio, il non uso del poggiatesta rappresenta un indizio piuttosto corposo circa il dato per cui, a dirla tutta, forse non ci è poi così chiaro il modo in cui sfruttarlo a dovere.

Anzi, magari il fatto è – o almeno sarebbe – che nessuno ci abbia mai detto come usarlo o, ancor più precisamente, come regolarlo in modo corretto. Questo, a dire il vero, fa tutta la differenza del mondo.

Esiste un sistema, che per alcuni è un segreto e per altri invece un modo ovvio di agire, che rappresenta il modo congruo e corretto di usare il poggiatesta, evitando così rischi per la nostra salute.

Il poggiatesta ci salva la vita, ma lo ignoriamo

Evitare lesioni, sbalzi, danni o traumi in caso di tamponamento è essenziale e, in questo, il poggiatesta ci può aiutare. Si tratta, in pratica, di uno dei dispositivi di sicurezza passiva più noti in assoluto. Il poggiatesta è, con le cinture e con l’airbag, uno dei tre meccanismi che compongono una sorta di ‘triade‘ cruciale per fornirci una protezione completa durante la guida.

Progettati per diminuire al minimo i danni e le lesioni in caso di sinistri, il poggiaste, si integra con la cintura (che trattiene il corpo della persona) e dell’airbag (che la protegge in caso di impatto frontale). Il poggiatesta serve a ridurre il movimento di rimbalzo del collo nel tipico effetto – frusta che può produrre danni enormi e a volte irreversibili alla cervicale.

Poggiatesta, ecco come lo devi usare

Se in fase iniziale era per lo più un optional estetico e di comfort, in seguito si è evoluto diventando una componente di prevenzione che scientificamente è omologata e resa congrua sulla base di regolamenti e omologazioni e test di prova che limitano il movimento oscillante della persone a livello di vertebre in caso di impatto.

E proprio per questo motivo regolare il poggiatesta è essenziale per renderlo utile durante il percorso a bordo: ci sono delle semplici linee guida da seguire per renderlo efficace a livello di protezione. Spesso, sono le stesse case di produzione a fornire, nei libretti o negli opuscoli integrati la spiegazione su come reclinare il poggiatesta, adattandolo alle altezze e fattezze del guidatore.

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